Imposta unica agenzie estere, Agnello (avv. Stanleybet): “Avviato il procedimento in Corte Ue”/rpt
ROMA – «Il Cancelliere della Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha notificato a tutti gli Stati membri, alla Commissione, al Parlamento Europeo, al Consiglio e alla Banca Centrale europea la domanda di rinvio pregiudiziale proposta dalla Commissione Tributaria di Parma assegnando alle parti il termine per le osservazioni scritte». È quanto scrive in una nota Daniela Agnello, avvocato di Stanleybet Malta e Stanley Parma, sulla questione dell’imposta unica sulle scommesse a carico dei centri trasmissione. Dopo i dubbi sollevati dalla Commissione Tributaria Provinciale di Parma sulla compatibilità tra il diritto dell’Unione e la norma italiana, la Cancelleria della Corte ha comunicato «che il procedimento è stato avviato e le parti del giudizio nazionale hanno diritto ad intervenire».
Nel frattempo, «dopo l’ordinanza della Corte di Cassazione che ha ritenuto i dubbi interpretativi sollevati dalla Commissione Tributaria di Parte incidenti sui giudizi pendenti e ha rinviato a nuovo ruolo tutte le cause in attesa della risoluzione della domanda di quesiti pregiudiziali, le Commissioni tributarie provinciali e regionali sospendono i procedimenti. Le Commissioni di Milano, Roma, Varese, Padova, Palermo, Bari e tante altre hanno ritenuto rilevante la questione interpretativa e hanno sospeso i procedimenti a carico della Stanley e dei centri affiliati».
Stanleybet attende dunque «l’esito della domanda di quesiti pregiudiziali sollevata dai giudici di Parma con la consapevolezza che i giudizi pendenti richiedono un principio di diritto certo e unico fondato sul diritto eurounitario e sui principi di parità di trattamento e non discriminazione», conclude la nota. RED/Agipro
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